altro che vuvuzelas. il rumore più insopportabile del 2010 è quello emanato dal cantiere che sta sventrando (e ricostruendo) il palazzo accanto al mio. un ground zero esistenziale che alle 7.30 del mattino attacca con ruspe, martelli pneumatici e compagnia bella.
questo non è affatto sano per la mia psiche già altalenante. considerando poi che (da brava giornalara) io avrei la sveglia alle 8.30. e che quando mi alzo, fuori dalla finestra mi aspetta un giugno che sembra novembre, di pioggia e cielo plumbeo.
questo non è affatto sano per la mia psiche già altalenante. considerando poi che (da brava giornalara) io avrei la sveglia alle 8.30. e che quando mi alzo, fuori dalla finestra mi aspetta un giugno che sembra novembre, di pioggia e cielo plumbeo.
4 commenti:
io ti immagino in redazione
donna elegante ma non fashion victim
impegnata ma non schieratissima
insomma una Daria Bignardi solo più social network e scanzonata
mah... se lo dici tu... io mi vedo più come un contadino dell'editoria. soprattutto per il mal di schiena.
La sveglia alle 8.30?
E ti lamenti? :-)
eheh l'orario della sveglia è probabilmente l'unica cosa di cui non mi lamento!
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