giovedì 21 gennaio 2010

la prima cosa bella

mi piace la sensazione di quando si esce dal cinema. si passa dal tepore all'aria. restano addosso frammenti di immagini, di battute, di musiche.

io di solito faccio fatica a parlare. dico "bello... bello" se il film mi è piaciuto. se non mi è piaciuto non dico nulla, perché sbadiglio. ma se è stato un film che mi ha catturata e infilata in un altro mondo per un paio d'ore, bè allora una sensazione di leggerezza e mente vuota mi accompagna fuori dalla sala, sul tram, dentro il portone. "bello... bello".

stasera - dopo la prima cosa bella - non riesco a togliermi dalla mente la calata livornese, la barba di mastandrea, la mamma anziana che ora c'è e domani chissà. e soprattutto la bimba, valeria. la copia esatta di un ibrido tra me e mia sorella. il suo viso tondo, il mio buco tra i denti, il caschetto che abbiamo avuto tutte e due, le orecchie che sbucano dai capelli. e quando la tosano, sembro io dopo l'incontro con le forbici della parrucchiera di questa mattina.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

freddy deh anche a me m'è garbato un sacco!

fe ha detto...

deh si vede che sei una citta a modino!