mentre camminavo sul bagnasciuga di spotorno (il sole sopra la testa, l'acqua tra le dita dei piedi) mi sono sentita a casa. ho pensato a quanto mi sono familiari i sassi che di solito tutti odiano. sono gli unici sassi che non mi fanno male, a calpestarli. forse la pianta del mio piede ha imparato a riconoscerli.
lunedì 4 ottobre 2010
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6 commenti:
ma non è il tuo piede...
certo che è il mio piede! di chi vuoi che sia??!!
forse la foto fatta con il cellulare nero-e-rosso non gli rende giustizia...
è un bel piede
sexy e morbido
il tuo lo ricordavo più magro e nervoso
mmmm ma tu non hai mai visto i miei piedi! vabbè facciamo che sono mutanti e mutevoli...
io li ho visti!!!
mah, se lo dici tu...
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