sono nata nel 1982, l'anno del mundial. mi ricordo della grande nevicata, tre inverni dopo, ma non della caduta del muro di berlino. mi ricordo della guerra in ex jugoslavia e dei rapimenti. non mi ricordo di tangentopoli.
avevo 10 anni quando hanno ammazzato falcone e borsellino. avevo 20 anni quando abbiamo speso le ultime lire e iniziato a pagare in euro. e i miei 18 anni sono arrivati insieme al nuovo millenio.
ho vissuto in due città e ne ho visitate tante. sono stata per mesi su una barca e mi sono innamorata del mare. ho avuto il primo fidanzatino alle elementari e ancora gli voglio bene. e pure a tanti dei fidanzatini successivi, con qualche debita eccezione.
ho una sorella e tanti amici. ho litigato poche volte, la maggior parte ho dimenticato. altre, appena un paio, no. mi sono persa per lunghi mesi e poi mi sono ritrovata.
ho avuto capelli lunghissimi e cortissimi. ho odiato il mio corpo e l'ho amato. mi sono messa gli occhiali alle medie e da allora non li ho tolti più. ho sempre preferito italiano a matematica. sono stata una secchiona.
ho fatto danza. sono stata a tanti concerti. non ho mai imparato a suonare uno strumento. non ho fatto l'erasmus. non sono mai (ancora) stata in america del sud, in asia e in australia.
(ok, mentre scrivevo c'è stata una scossa di terremoto. mi sa la più forte che io abbia mai sentito. l'ottavo piano ha ballato per un bel po')