- ma come si chiamava?
- e che ne so, è difficile parlare con una lingua in bocca.
- e che ne so, è difficile parlare con una lingua in bocca.
voglio essere una spugna*
i ricordi dei bei giorni a volte tornano indietro per strade tortuose.(colum mccann / questo bacio vada al mondo intero)
perché ogni cosa è importante. ogni dettaglio. solo che non sappiamo ancora perché, non ancora.(chuck palahniuk / diary)
perché aveva paura ad ammetterlo, ma quando era con lei sembrava che valesse la pena di fare tutte le cose normali che le persone normali fanno.(paolo giordano / la solitudine dei numeri primi)
sono così intelligente che riesco addirittura a negare i miei sogni.(chuck palahniuk / soffocare)
poi basta. ci siamo guardati per un attimo. ero pieno di mondo. non avevo parole.(aldo nove / amore mio infinito)
i gesti conoscono un'elasticità che i giudizi etici ignorano.(roberto saviano / gomorra)
non permetterò a nessuno di raccontarmi che l'attesa basta a se stessa. almeno non adesso, con tutto il sonno arretrato e troppa, troppa caffeina.(wu ming 2 / guerra agli umani)
2 commenti:
ancor più difficile è parlare con altro in bocca, giusto?? (vedi tosse subacquea, testa a fa b. ecc ecc)
bè per quello ci sono il libro e i consigli achilliaci...
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