lunedì 14 gennaio 2008

troppo

quattro vicini di treno giocatori che parlano interrottamente di calcio e della loro partita, cambiando argomento solo per un attimo per litigare sul cattolicesimo con una specie di papa ortodosso.

lunghe ore sulle rotaie con il lettore mp3 ben piantato nelle orecchie, sonno da recuperare e pagine da leggere.

arrivo in una stazione centrale in stato d'assedio, polizia e camionette, "ma che succede?" - "sono i tifosi del napoli". ah.

e adesso è tardi ed è ora di dormire, ma io mi cullo nell'energia imagazzinata, nel pensiero di frasi ascoltate e gesti fatti. in un weekend troppo corto, troppo alcolico, troppo felice, troppo poco dormito, troppo ballereccio, troppo piovoso, troppo fotografato. e sorrido.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

... che parlano interrottamente di calcio e della loro partita, cambiando argomento solo per un attimo per litigare sul cattolicesimo con una specie di papa ortodosso

eppure ieri non ho preso il treno...

Fabio-Tommy ha detto...

tornato nel bianco roero.
tempo di riordinare idee e foto e mi farò sentire.. la moleskine e piena di appunti..qualcosa lo scriverò.
intanto b2008

lancha2012 ha detto...

tommy... ho saputo eh... no no, bravo... complimenti davvero.. bravo.. si fa così? eh? noi qui in italia (chi, peggio, proprio a milano) a lavorare e faticare e sudare (ma sudare cosa che ci sono meno 84 gradi)... e tu? tu dove? cuba! a divertirti! bravo, complimenti.