mi sono sentita un po' una star, un po' spiata e un po' una sfigata mappata. soprattutto la terza.
giovedì 6 novembre 2008
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voglio essere una spugna*
i ricordi dei bei giorni a volte tornano indietro per strade tortuose.(colum mccann / questo bacio vada al mondo intero)
perché ogni cosa è importante. ogni dettaglio. solo che non sappiamo ancora perché, non ancora.(chuck palahniuk / diary)
perché aveva paura ad ammetterlo, ma quando era con lei sembrava che valesse la pena di fare tutte le cose normali che le persone normali fanno.(paolo giordano / la solitudine dei numeri primi)
sono così intelligente che riesco addirittura a negare i miei sogni.(chuck palahniuk / soffocare)
poi basta. ci siamo guardati per un attimo. ero pieno di mondo. non avevo parole.(aldo nove / amore mio infinito)
i gesti conoscono un'elasticità che i giudizi etici ignorano.(roberto saviano / gomorra)
non permetterò a nessuno di raccontarmi che l'attesa basta a se stessa. almeno non adesso, con tutto il sonno arretrato e troppa, troppa caffeina.(wu ming 2 / guerra agli umani)
5 commenti:
io.. io.. io non ho parole.
ps: ma dove andavi con quella sacca gialla? a fare un pic-nic?
sì, un pic-nic al parco solari che sta giusto là in fondo...
(io e la mia sacca gialla in realtà stavamo andando a lavorare in una grigia mattina di fine inverno)
beh, grigia mattina.. già è tanto che non ci sia la nebbia e che non stia piovendo.
ma io giusto su street view te vedo eh! neanche il profilo fesibuc, brutta primitivista..
baci grandi buon freddo invernale
matano
grande jac che ogni tanto ti ricordi dell'emigrata al nord (e pure primitivista... ma nel senso di esperta di primitivo di manduria?)
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