domenica 15 luglio 2012

un foglio bianco

venerdì sera ho impacchettato tre anni di redazione dentro una grande borsa di cotone bianca. ho pulito il desktop del mac, ho fatto una pila ordinata di fogli e appunti sulla scrivania, ho svuotato i cassetti. 

ho salutato il grande palazzo che dovrebbe sembrare un codice a barre e me ne sono andata, nella luce bella che hanno le sere estive a ora di cena. 

ci sono abituata, a salutare le redazioni. e questo poi è un arrivederci, non un addio. «au revoir, ci si vede in autunno». io intanto vado in vacanza in un'altra redazione, in un altro palazzo. a vedere che significa, passare due mesi dove si fanno giornali da 120 anni. 

ci sono abituata, a iniziare nuove avventure lavorative. non sono emozionata, non sono preoccupata. sono tranquilla.

anche se è una sensazione strana, quella di essere un foglio bianco. di essere completamente svuotata, mentre fuori tira un vento buono e milano sembra mare. e la voglia di acqua salata, spiaggia e occhi socchiusi dal sole si fa spazio in un qualche angolo sotto lo sterno.


5 commenti:

PuroNanoVergine ha detto...

Di cosa ti occupi esattamente?

fe ha detto...

esattamente di nulla, sono la regina del free style (le roi, ça va sans dire, è il mio amico théo).

ma a sto giro andrò a occuparmi di cose belle (mangia balla bevi gira ascolta acculturati).

biba ha detto...

in bocca al lupo ;)

fe ha detto...

crepi!

Anonimo ha detto...

Ti sfrutterò per avere una via preferenziale per l'altro festival sul lago che seguo!!!
In bocca al lupo piccola Fede!