mercoledì 8 luglio 2009

sweet sleep


il sonno ovatta i pensieri. allunga i giorni. sfuma i contorni (bè per questo a me basta togliere gli occhiali).

non sono una grande sostenitrice del dormire. in alcuni periodi, anzi, ho odiato profondamente perdere tempo a occhi chiusi. ero (e a volte lo sono ancora) quella che la mattina non si sveglia tardi perché se no si sente in colpa.

però ho imparato ad apprezzare la morbidezza di un cuscino quando si è stanchi. il piacere del materasso sotto la schiena dolorante. e - soprattutto - l'addormentarsi sul sedile della macchina. questa è quasi una malattia.

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