sabato 1 settembre 2007

circolo chiuso

ho spalancato i vetri del balcone e ho trasformato il limitare della stanza delle sorelle in un solarium. in costume, nel caldo di un sole estivo, ho finito di leggere circolo chiuso di jonathan coe. il bottino di un pomeriggio passato in feltrinelli a cercare di convincermi della necessità di comprare libri per prepararmi ai test delle scuole. risultato: coe è venuto a casa con me, e io non ho ancora cominciato a studiare.

amo coe. ho amato tanti suoi libri. e questo anche. questo, in cui ho trovato tanti episodi talmente sovrapponibili con me stessa da farmi socchiudere il libro, di tanto in tanto, così giusto per capire.

mi ha tenuto compagnia in giorni strani, riflettendo in alcune parti esattamente quel che è accaduto a me negli ultimi mesi. singoli episodi, voglio dire, non pensieri generali o atmosfere. una donna che sviene se sente una certa canzone, rapporti tra persone molto diverse che sembrano andar contro a ogni logica e poi sono i più sensati, il giornalismo.

cortocircuito di fine estate, che si porta dietro le solite domande - alimentandole. sulle coincidenze e sul destino, sul ritrovarsi, sul ruolo degli altri nelle nostre vite...

5 commenti:

fayna ha detto...

fede quand'è che ci sali a milano?

lancha2012 ha detto...

stupido!! non si lasciano commenti non pertinenti al post!!
feed lo sapevi che Jonathan Coe ha studiato alla King Edward's School, Birmingham, al Trinity College, Cambridge e all'Università di Warwick, dove ha anche insegnato Poesia Inglese?
Vabè quando torni?

Anonimo ha detto...

dato che so quanto ami Coe, il giorno dopo la laurea, pensandoti, ho comprato "la casa del sonno".

Coincidenze.

Me lo sto leggendo tutto di un fiato. e i libri per l'esame di specialità non li ho ancora comprati.

Coincidenze?

Sali tu o scendo io?

BIBA

Anonimo ha detto...

Sì, Fe' ti aspettiamo...

Michael - A.K.A.Jackson Rumore ha detto...

FEEEEEEEEEEEEEEFEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!
TOOOOOOOOOOOOORNAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!