- francesca non è mai stata una storia seria
- e cos'è una storia non seria, si scopa ridendo?
- e cos'è una storia non seria, si scopa ridendo?
(fortuna che c'è l'hard disk. e poi ho scoperto che devo trovare uno pseudonimo, per firmare qualche pezzo. come si può chiamare un'altra me?)
7 commenti:
Carrie
uno pseudonimo credibile, intendo. nome e cognome.
allora tipo Martina Federica
nessuno saprà mai qual è il nome e quale il cognome
minituvy!
"Il manuale del giovane scrittore creativo" di Bianca Pitzorno suggerisce di utilizzare un nome d'arte nel caso non ci si voglia esporre troppo o ci si vergogni dell'esito di un libro. Lei suggerisce di prendere il tuo nome originale e anagrammarlo. Andando a frugare tra le pagine di questo manuale, ho trovato il mio nome anagrammato più volte con questi risultati:
- Pagizia Mollino
- Pia Langozilmio
- Nalì Pozilaigiòm (molto credibile)
- Paolino Galzimi
Che te ne pare? C'è anche un cambio di sesso sul finale! Meglio di così...
cara nalì, caro paolino
alla fine anche io ho anagrammato un po' di lettere (non tutte, ci sono troppe c) e ora mi chiamo pure frida, che fa molto snob. quanto al motivo, non che non mi voglia esporre sul tema del radicchio rosso o che mi vergogni (dovrei? dovrei): è solo la nuova linea editoriale.
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