* quelli che sulla scala mobile stanno fermi a sinistra
* i piccioni (e quelli che li nutrono)
* uscire dalle coperte la mattina e avere freddo
* quelli che occupano tutto il marciapiede e camminano lenti (o si fermano a fare salotto)
* aspettare che la acqua della doccia raggiunga la giusta temperatura
* i piccioni (e quelli che li nutrono)
* uscire dalle coperte la mattina e avere freddo
* quelli che occupano tutto il marciapiede e camminano lenti (o si fermano a fare salotto)
* aspettare che la acqua della doccia raggiunga la giusta temperatura
10 commenti:
io dal 1981 al 1995 ho sempre avuto lo stesso scaldabagno che non funzionava granchè bene.
aspettare che la acqua diventasse calda era una tragedia ogni volta.
e quando lo diventava, poi, capitava spesso che nel giro di pochi secondi tornasse improvvisamente fredda.
ricordo certe urla petrolieresche in doccia nella mia adolescenza...
io odio anche quelli che guidano in mezzo alle due corsie.
generalmente sono di sesso femminile.
generalmente è anche mia madre.
io sono sempre a sinistra sulle scale mobili!!!
odiami
beck, ma a imola non esistono le scale mobili.
fedi, non odiare quelli che sulla scala mobile stanno fermi a sinistra, sono naufraghi di una fila destra sempre troppo invasiva che li ha scacciati, oppure, poveri, si sono solamente fermati a prendere un po' di fiato durante la salita...
non odiare i piccioni, mangiano le zanzare e hanno sempre le zampe tagliuzzate... pensa che vita sarebbe la tua se dovessi mangiare zanzare e andare in giro con 4 dita dei piedi su 10... e nemmeno quelli che li nutrono, è gente che semplicemente si è stancata di cenare sempre da sola e cerca di recuperare la serata precedente dividendo gli avanzi con qualcuno...
avere freddo la mattina è l'unico modo per svegliarsi una volta usciti dalle coperte (... e poi scusa, a me lo vieni a dire?!)
e non odiare nemmeno quelli che fanno salotto sul marciapiede, milano avrebbe bisogno di molti più salotti così, e soprattutto di gente che cammina lenta...
sulla temperatura dell'acqua invece hai perfettamente ragione.
sarò a milano settimana prossima.
beck, ti odio.
robi, ti adoro quando illumini beck con queste verità (tipo fenice).
e no, non mi convinci.
sulle scale mobili è una questione di principio, come con quelli che stanno fissi in terza corsia in autostrada.
i piccioni mi mettono ansia e mi fanno proprio ribrezzo, non ci posso fare nulla. e non mi piace odiare piazza del duomo solo per colpa loro.
la mattina c'è bisogno di calore, che il freddo tanto lo trovi fuori dalla porta.
quelli lenti mi intralciano mentre sto andando incontro a qualcuno, a una chiacchiera e a un po' di quello di cui milano avrebbe bisogno.
ti aspetto settimana prossima, per denigrare insieme le docce :)
Pure io odio quelli che camminano in mezzo alla strada e, a roma, per lo più sono vecchi.
Odio pure quando l'acqua della doccia esce con poca pressione e devi lavarti strisciando addosso al muro.
fede condivido tuttissimo, bravissima applausissimi
grazie
il tuo odio sincero vale per me più di un amore falso di altri
però il peggio del peggio, la categoria per la quale accumulo il maggiore odio, sono i padroni dei cani che lasciano che il guinzaglio del loro stupido amichetto a quattro zampe si allunghi di otto metri in modo da impedirti di camminare per la tua strada; io quelli li prenderei a coltellate nel fegato. poi li darei in pasto al loro cane, ovvio
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