venerdì 16 ottobre 2009

montagne a milano

dalla finestra al 7° piano (quasi potere) in questi giorni si vedono le montagne. montagne a milano? direte. è quello che mi sono chiesta anch'io. ma sì, a milano si vedono le montagne: orlano questo catino che è la pianura padana e nei giorni limpidi sbucano dietro ai palazzi.

mi basta spostare leggermente lo sguardo dallo schermo - appena verso sinistra - e sono lì. dietro ai tetti su cui luccicano riflessi argentati - avete presente, quei tetti su cui sventagliano pezzetti scintillanti quando c'è vento? non ho la più pallida idea di cosa servano - qualche ingegnere me lo spiegherà - ma mi danno l'impressione di essere in un lunapark. mi mettono allegria, loro, le montagne, il cielo blu.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

da piccolo spesso, quando non andavo a scuola (causa mal di testa immaginari), mia madre mi portava nel suo ufficio a fare i compiti, sulle torri garibaldi.
quando questi giorni coincidevano con una bella giornata mi portava sul terrazzo, da dove si vedeva tutta milano, la lombardia, le alpi e la pianura padana.
non avevo nemmeno dieci anni ma ero già abbastanza figo per pensare che quello fosse un posto molto affascinante.

una volta ci siamo portati la macchina fotografica, ma sviluppate le foto le alpi non si vedevano nemmeno, che fregatura.

ora, come allora, le torri sono inaccessibili al pubblico e non potendo più tornarci mi è capitato di portare una ragazza all'inps di melchiorre gioia, dove dall'ultimo piano si può godere una grande visione della città.

perché pare che tutte le grandi città abbiano un belvedere, ma a milano non c'è.
però basta inventarselo.

dal terzo piano di viale monza vediamo le stesse alpi, le mie sono forse solo un po’ più alte.

paul ha detto...

dalla mia nuova casa si vedono le montagne. almeno che qualcuno non le sposti nei prossimi mesi, le vedrò sempre la mattina quando mi sveglierò... tranne quelle mattine che mi alzerò alle 6.
saranno un paio d'anni che non lascio un commento su un blog...
mi sento desueto... voi giovani della rete dite ancora desueto?

il moralizzatore ha detto...

per anonimo:
forse se fossi andato un po' più a scuola
non faresti temi delle elementari a quasi 30anni
:-)
per paul:
la rete corre veloce
urban slang nascono e muiono ogni sec
:-)

fe ha detto...

un uomo-inps, un ex gggiovane del web, un moralizzatore: possibile che nessuno mi sappia spiegare a cosa servono le cose luccicose sui tetti?

paul, se la geografia di milano non mi inganna, la redazione e la tua nuova casa sono lì lì. stesse montagne, di certo non alle 6 visto che io faccio orari spagnoli!

eterno fanciullo ha detto...

io non avrò mai un tetto tutto mio

valerio ha detto...

da casa mia si vede il cielo di Roma o il deposito dell'atac..

Anonimo ha detto...

le cose luccicose dei tetti.
ma cosa intendi con questo? quelle messi alla fine di comignoli?
girano col vento per aiutare l'aerazione del tubo su cui stanno. il vento le fa girare e così l'aria dentro esce e si ricambia.
altrimenti se le cose luccicose sono i cd appesi ai cordini, servono per far riflessi di luce così che gli uccellise ne stanno più lontani, non entrano nelle case o non si spiaccicano sulle vetrate.
c u

fe ha detto...

risolto il mistero luccicoso! che bello!