me la sono tirata per mesi.
"l'unica cosa importante è che non mi si rompano gli occhiali ad agosto, a roma, da sola".
l'ho ripetuto anche venerdì mattina. venerdì sera si sono rotti.
il venerdì sera del weekend prima di ferragosto. tombola. un giorno con lo scotch attaccato alla stanghetta, e l'incapacità di decidere che fare... il ricambio probabilmente fuori produzione, io che non ho né voglia né testa di stravolgere il mio viso con una nuova montatura, ale lontana...
poi le tre grazie mi hanno accompagnata. montatura nuova, non troppo diversa ma un po' sì. rossa, di nuovo. ma che le stanghette viola.
oh yeah.
"l'unica cosa importante è che non mi si rompano gli occhiali ad agosto, a roma, da sola".
l'ho ripetuto anche venerdì mattina. venerdì sera si sono rotti.
il venerdì sera del weekend prima di ferragosto. tombola. un giorno con lo scotch attaccato alla stanghetta, e l'incapacità di decidere che fare... il ricambio probabilmente fuori produzione, io che non ho né voglia né testa di stravolgere il mio viso con una nuova montatura, ale lontana...
poi le tre grazie mi hanno accompagnata. montatura nuova, non troppo diversa ma un po' sì. rossa, di nuovo. ma che le stanghette viola.
oh yeah.
1 commento:
la tua storia degli occhiali ricorda molto la mia a nizza.
"Le porto le lenti? Ma no, gli occhiali bastano... non credo di romperli sto weekend... certo che però se li rompessi... poi come torno in auto fino a milano? Ma no... mica sarò così tanto sfigato!!"
E invece, taaaak, rotti!! A milano tornai comunque.
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