sopra l'arena le nuvole si fanno sempre più piccole, fino a scomparire nel buio della sera. le note che arrivano dal palco, la voce di samuel e le vibrazioni della musica, si trasformano in un attimo nella gonna verde che ondeggia sulle ginocchia al ritmo delle mie spalle.
nei piedi che saltano e nelle mani che si alzano. nella punta delle mie dita che gioca con i capelli. nell'odore di canna e nella birra.
nella sensazione, netta anche se dura un istante, della pressione del lato delle mie scarpe contro quello delle all star di biba. vicina, senze parole.
così i subsonica riempiono l'aria fresca e le gradinate, non deludono come sapevo non avrebbero fatto. anche se, come dice qualcuno, pure i concerti a milano sono un po' strani.
nei piedi che saltano e nelle mani che si alzano. nella punta delle mie dita che gioca con i capelli. nell'odore di canna e nella birra.
nella sensazione, netta anche se dura un istante, della pressione del lato delle mie scarpe contro quello delle all star di biba. vicina, senze parole.
così i subsonica riempiono l'aria fresca e le gradinate, non deludono come sapevo non avrebbero fatto. anche se, come dice qualcuno, pure i concerti a milano sono un po' strani.
1 commento:
condivido...molto bello;)
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