mercoledì 4 febbraio 2009

the other side of the flu

avere un po' di influenza ha i suoi lati positivi. cioè, qualche lato positivo (che bilancia quelli negativi: attacchi di tosse, naso rosso, sbalzi di temperatura, sudore/brividi, andare lo stesso al lavoro, fazzoletti di carta ovunque, rabbia incontrollata per la connessione wireless che cade e con lei il mulo).

lo sguardo indulgente degli altri. sentirsi a proprio agio con pigiami e tute. avere gli occhi sempre socchiusi. sentirsi sospesi in un'atmosfera ovattata. guardare film e telefilm. camminare a piedi scalzi quando si ha troppo caldo. fregarsene dei capelli improbabili. emozionarsi per i messaggi.

poi uno ci spera sempre: salgo in metropolitana, ho un mancamento da febbre, c'è il george clooney della linea verde e mi salva. (oppure mi salva un passaggio in auto).

7 commenti:

CristianoRonaldo10 ha detto...

io non mi ammalo dal 1997

Anonimo ha detto...

io mi ammalo ogni volta che qualcuno vicino a me si ammala.

a sto giro sto scoprendo cose misteriose del corpo umano. come il paradosso per cui anche se emana caldo tipo termosifone, il termometro può segnare 34,5°C.

questa è una cosa assurda.

CristianoRonaldo10 ha detto...

si vede che sbagli i "vicini"...

Anonimo ha detto...

no no, ti assicuro che sono "vicini" che valgono ben un raffreddore ;)

Anonimo ha detto...

invece di scrivervi cazzate, perchè fede non parli a beckham del tuo problema informatico?

io ho 36.5° di non febbre.

Anonimo ha detto...

il mio problema informatico è talmente lungo e contorto che b.d.i. si addormenterebbe mentre parlo.

CristianoRonaldo10 ha detto...

dopo il calcio è il mio lavoro
se vuoi