mercoledì 8 ottobre 2008

16 ore

in un giorno in cui si esce di casa alle 8.15 del mattino e ci si torna alle 0.15, si possono scoprire parecchie cose. tipo che certi rapporti si basano sui silenzi più che sulle parole. o che tendo a parlare sempre del mio lavoro e della casa che non ho (e questa cosa mi spaventa).

oppure che i bambini piccoli assomigliano ai gatti piccoli, che i film ci hanno sempre mentito in tema di parti e che anch'io devo avere un briciolo di spirito materno (o meglio, da zia) nascosto da qualche parte.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sei stata da samuel!

fe ha detto...

no, tu sei stato da samuel. e poi a me il piccolo toni mi morde le ginocchia. io sono stata da una neo-mamma che abita giusto accanto a casa tua...