giovedì 14 giugno 2007

un'estate fa

le mie ore di sonno (in compagnia di una zanzara assassina) sono state: 3.10-5.30, 5.50-8.20. in mezzo la partenza di sara.

forse ha ragione lei, sul fatto che non riusciamo a capire quello che abbiamo di bello e non ci accontentiamo.

però vedere che tutti gli altri hanno (ancora) quello che era anche tuo, che è stato costruito insieme a te e che invece ti è stato tolto, forse è normale che faccia questo effetto. qualche lacrima nervosa di fine serata, il freddo che penetra dentro in una notte semi-estiva. (e se a questo si aggiunge vederlo di nuovo con i capelli corti...)

1 commento:

lancha2012 ha detto...

io mi domando: ma perchè tagliarsi i capelli?