corso san gottardo, milano |
lunedì 31 dicembre 2012
buoni propositi e prime volte
giovedì 13 dicembre 2012
trastevere blues
martedì 23 ottobre 2012
il segno dell'estate
nonostante ottobre, nonostante l'autunno, continuo a mettere le ballerine senza calze. accanto allo scollo, se guardi bene, resiste il segno lasciato dai sandali nelle due settimane di andalusia. o forse sono solo io che ne riconosco la traccia, perché so che ore di sole e d'estate non si cancellano facilmente. perché una striscia di pelle pallida è, in fondo, un buon ricordo.
mercoledì 10 ottobre 2012
palabras
domenica 7 ottobre 2012
della mia bici rubata
amarcord: quando sbiciclettavamo insieme al parco |
sabato 6 ottobre 2012
«e com'è viaggiare da sola?»
mercoledì 3 ottobre 2012
la mia andalusia
lunedì 24 settembre 2012
ronda
ci sono posti che ti rubano il cuore. a volte succede, viaggiando, di incontrarne uno. lo senti subito, se è il tuo posto. lo senti nella pancia, lo senti negli occhi.
il mio posto, in questo lungo viaggio andaluso, credo sia ronda. un pueblo blanco sul cucuzzolo di una rupe, a strapiombo su una gola.
intorno, la campagna e le montagne bruciate dal sole. dentro, una ciudad antiqua eredità dei mori, un ponte che pare sospeso, stradine e case immacolate.
toglie il fiato, ronda. e riempie i polmoni di profumi, di fichi, di mandorle, di fichi d'india. di mediterraneo.
ruba il cuore, ronda, per ridartelo indietro pieno.
(per dire: questa era la vista dal terrazzo dalla mia stanza all'ostello babia)
domenica 16 settembre 2012
andalusia portami via
mercoledì 22 agosto 2012
trova le differenze
mia sorella è qui:
la mia amica frà è qui:
e noi siamo qui (a grondare sudore):
martedì 14 agosto 2012
il cielo a ferragosto
martedì 31 luglio 2012
primi baci
domenica 15 luglio 2012
un foglio bianco
anche se è una sensazione strana, quella di essere un foglio bianco. di essere completamente svuotata, mentre fuori tira un vento buono e milano sembra mare. e la voglia di acqua salata, spiaggia e occhi socchiusi dal sole si fa spazio in un qualche angolo sotto lo sterno.
lunedì 9 luglio 2012
saudade
martedì 22 maggio 2012
focaccia a colazione
martedì 15 maggio 2012
naso rosso
l'amore fraterno non c'entra con la mia decisione. c'entrano i racconti di mia sorella - i bambini che smettono di urlare mentre il medico sta cambiando loro la fasciatura su un'ustione, i genitori che riprendono colore quando loro figlio accetta di mangiare dopo aver giocato con le bolle di sapone, i piccoli malati che migliorano o che trovano un modo per andare avanti. c'entra il fatto che pensavo fossero dei mattachioni che fanno scherzi in sala d'attesa, e invece ho scoperto un mondo di persone che prendono in maniera terribilmente seria il sorriso degli altri.
insomma, se non sapete a chi darlo il vostro 5x1000, se vi va potete sostenere il loro lavoro. loro si chiamano magicaburla, nella sezione aiutaci del sito c'è il codice (09932151005) che serve per fare la donazione. tutto qua.
domenica 13 maggio 2012
a milano d'estate è bello fare cose
26 paolo conte a villa arconati
mercoledì 25 aprile 2012
il corso monografico
domenica 22 aprile 2012
le mani nella terra
lunedì 16 aprile 2012
la sindrome del weekend
la sindrome da weekend ogni tanto riaffiora. anche quando hai desiderato l'arrivo del venerdì con tutto il cuore. anche quando hai in programma due giorni di impegni fitti. sarà che la pioggia non aiuta. e la sindrome da weekend è leggermente meteoropatica.
ho ballato. ho mangiato sempre fuori. ho attraversato la città. ho partecipato a un compleanno e a un battesimo. ho conosciuto persone nuove. ho scroccato passaggi. ho bevuto. ho fatto una cena di pesce. ho dormito in luoghi e orari improbabili. ho visto mille puntate di how i met your mother.
eppure mi resta dentro uno strascico di insoddisfazione. di tempo vuoto. di ansia sottile. e ora c'è da affrontare il fuori salone (e io mi sono persa anche solo cercando di capire il programma).
(postato dall'iphone rosa)
mercoledì 4 aprile 2012
radar di desideri
davanti a una quiche, si parlava di come nel mondo gay sia diffusa l'abitudine di usare siti e app per trovare qualcuno con cui fare sesso. puro e semplice sesso, nella stramaggioranza dei casi (poi capitano, mi spiegano, quegli appuntamenti in cui dopo cinque minuti capisci che l'altra persona è destinata a non essere solo di passaggio, nella tua vita).
sono radar della scopata, in fondo: vedi chi è in zona e ha la tua stessa voglia, ti accordi, la soddisfi. arrivederci e grazie.
secondo il mio cicerone nel mondo di grindr e compagnia, si tratta semplicemente di questo: ottenere quel che si vuole, senza ipocrisia. dice che anche tra gli etero si stanno diffondendo questi strumenti. ma ci sono resistenze culturali che li frenano.
mi sono chiesta, sorseggiando rum, quale sia la differenza. i desideri, in fondo, sono gli stessi. ma forse tra uomo e donna scatta qualcosa di differente. lui ha bisogno di sentirsi conquistatore, lei di sedurre. insomma, forse di base c'è la voglia di scegliere e di essere scelti. e di faticare un po', per entrare nel raggio del radar dell'altro.
poi mi sono chiesta che cosa ci scriverei, io, nel motore di ricerca di un radar che soddisfa i desideri. e non sto parlando di sesso, non sto parlando di coppia. sto parlando di desideri. di cosa si vuole davvero. e al momento nessuna app interiore mi ha dato una risposta.
(postato dall'iphone rosa)
martedì 20 marzo 2012
e fu amore e fu rivoluzione
domenica 11 marzo 2012
o l'informazione o la vita
- conoscere nuove persone
martedì 28 febbraio 2012
piangi e ridi
l'ultima regola dello scorso numero di internazionale recita: piangere di gioia è magnifico, ma piangere dalle risate lo è ancora di più.
a me è capitato di piangere di gioia poche volte nella vita. e credo di ricordarmele tutte.
piangere di felicità è come un orgasmo (e ogni tanto con un orgasmo coincide). ti lascia scosso, senza forza. vuoto e pieno contemporaneamente. felice e spossato. con un buco nello sterno e nella pancia. i singhiozzi che rimbombano. i muscoli indolenziti. come si dice? una dolce morte.
piangere dal ridere è una bomba atomica di endorfine. è un'esplosione che toglie il fiato e allena gli addominali. cura tutti i cattivi pensieri. e la cosa più bella, è che va condiviso. si piange dal ridere insieme agli altri, ed è contagioso, aumentando il rischio di soffocare ridendo.
le lacrime di gioia possono scendere anche se si è da soli. a volte in coppia. raramente davanti a tante persone (a me un diluvio di lacrime, mix di gioia e commozione, è capitato appena tre settimane fa, quando sono piombata bendata nel mezzo di una festa a sorpresa).
e quindi, non lo so se preferisco piangere di gioia o di risate. in entrambi i casi, vale la pena di restare senza respiro almeno per un po'.
(postato dall'iphone rosa)
venerdì 17 febbraio 2012
interregionale
viaggiamo con i finestrini aperti, nonostante sia sera e sia febbraio. nell'interregionale grigio e blu fa un caldo tropicale vagamente malsano.
dal finestrino, oltre il buio e la brutte costruzioni industriali, si intuisce la presenza del mare. in fondo basta sapere che c'è, al di là del vetro.
(postato dall'iphone rosa)